Riapertura della villa Belvedere ad Acireale
Ieri acesi e visitatori hanno potuto nuovamente varcare l’ingresso della Villa Belvedere. L’inaugurazione della Villa è avvenuta senza alcuna cerimonia a causa della tragedia che ha colpito la Città e la famiglia Baldi.
La Città, pur approvando il gesto di evitare festeggiamenti solenni per rispettare il lutto cittadino, si chiede se non fosse il caso di rimandare l’apertura in altra data.
Gli acesi hanno trovato un luogo rinnovato e ristrutturato con i fondi europei del piano Aci Heritage.
Una visione che ha deluso tanti cittadini che hanno giudicato dissacratori gli interventi di moderno design atti a violare un luogo di memoria storica.
Oltre alla Villa, sono stati ultimati pure i lavori del Cafè Chantant, dell’Arena Eden, e dell’Angolo di Paradiso.
Quest’ultimo è stato completamente ripensato e rinnovato: utilizzando gli stessi volumi; adesso, dovrà divenire un centro di aggregazione giovanile.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti le massime autorità cittadine, dal sindaco Nino Garozzo, al presidente del Consiglio Toruccio Di Maria, dai componenti della Giunta a numerosi consiglieri comunali, al vescovo della Diocesi, Antonino Raspanti.
Il programma complessivo di intervento presentato per il finanziamento attraverso la linea europea P.O.Fesr 2007 2013 aveva il nome di Aci Heritage. Questi gli importi di aggiudicazione
– Villa Belvedere importo di aggiudicazione 2 milioni 183 mila;
– Arena Eden importo di aggiudicazione 582 mila euro;
– Via Ruggero Settimo importo di aggiudicazione 1 milione 115 mila euro;
– Angolo di Paradiso importo di aggiudicazione 2 milioni 580 mila euro;
– Cafè Chantant importo di aggiudicazione 193 mila euro.