Sicily coast to coast 2020: cronaca dei primi due giorni
Il bike trip ideato dalla commissione cicloturismo Pro Loco Acireale e finanziato dall’Assemblea Regionale Siciliana, riscuote successo in ogni meta. I tre ciclisti – Graziano Camelia, Enzo Benintende e Davide Bella “Cucciolotto” – completano il percorso della prima e seconda giornata.
Il progetto Sicily coast to coast 2020 che si svolgerà dall’8 al 13 agosto lungo quasi tutta la Sicilia (13 comuni su ben 7 province), organizzato dalla Pro Loco Acireale, finanziato dall’Assemblea Regionale Siciliana e patrocinato dalla Città di Acireale, riscuote successo a ogni meta.
La presentazione del progetto alla Stampa, coordinata dal presidente della Pro Loco Acireale Guglielmo Paradiso, è avvenuta venerdì 7 agosto – presso il locale Moro di Acireale che sponsorizza il bike trip insieme alle aziende Privitera Bike, Zappalà , Dama Italian Sportswear, Zappalà , Officina Brassicola Siciliana, Condiquattro, Miele di Sicilia, Agro Sicily, Fabbrica Pubblicitaria srl, Mario Rapisarda consulenza contabile – e alla presenza dell’amministrazione di Acireale: il vicesindaco Carmelo Grasso, l’assessore al turismo Fabio Manciagli, la presidente del Consiglio Comunale Sonia Abbotto e i consiglieri Martino Florio e Angela Marino – i tre ciclisti-influencer sono partiti la mattina di sabato 8 agosto, salutati dal consigliere Giuseppe D’Angelo.
Prima tappa del primo giorno, così come da programma, è stata Randazzo dove i nostri tre ciclisti – Graziano Camelia, Enzo Benintende e Davide Bella “Cucciolotto”– sono stati ricevuti dal sindaco Sgroi, dal comandante dei VV.UU., G. Cullurà , e dal presidente della Pro Loco Randazzo, Claudio Dilettoso.
Una breve pausa fuori programma ha permesso ai tre ciclisti di conoscere il suggestivo comune di Floresta (ME), dove – nonostante non fosse stata concordata la visita – sono stati accolti – con grande cortesia e ospitalità – dal sindaco Antonio Cappadona e dalla presidente della Pro Loco Floresta, Pina Carroccio.
Inoltre, la bottega del sig. Sebastiano Iuculano ha fatto loro dono di alcune eccellenze tipiche dei Nebrodi da gustare durante le soste del viaggio. Entusiasta il direttivo della Pro Loco Acireale che ha prontamente contattato la presidente Carroccio sia per ringraziarla dell’accoglienza riservata ai soci, sia per invitare la Pro Loco Floresta alla realizzazione della seconda edizione di Sicily coast to coast.
Infine, Graziano Camelia, Enzo Benintende e Davide Bella, hanno raggiunto Capo d’Orlando dove ad attenderli vi erano l’assessore allo sport Fabio Colombo e il presidente della Pro Loco Capo D’Orlando, dott. Salvo Monastra. L’assessore Colombo ha donato ai ciclisti un libro sulla Città con dedica, mentre il presidente Monastra, ha fatto dono alla Pro Loco Acireale di una targa a ricordo dell’evento.
Giorno 9 agosto, intorno alle 12.00, il bike trip – come previsto dal programma della seconda giornata, ha raggiunto Cefalù, dove una delegazione della Pro Loco Cefalù, capitanata dalla presidente Raffaella Maggiore, ha offerto una cesta ricca di delizie del luogo, per regalare ristoro ed energia agli sportivi.
Previsto per stasera il completamento della seconda giornata, con pernottamento a Bagheria. Lunedì 10 agosto, poco prima di ripartire alla volta di Palermo – dove il Sicily coast to coast si recherà per ringraziare l’Assemblea Regionale Siciliana per aver investito nel progetto – il presidente della Pro Loco Bagheria, Nino Mineo, insieme all’amministrazione comunale incontrerà la commissione cicloturismo Pro Loco Acireale in un luogo ricco di storia e mistero: Villa Palagonia.
Il progetto Sicily coast to coast 2020 è nato per promuovere la mobilità sostenibile, il turismo slow e l’incentivazione del turismo di prossimità . Mobilità sostenibile e turismo slow, in quanto con questo bike trip vuole incentivare l’uso della bicicletta, sensibilizzando gli automobilisti a rispettare i ciclisti perché la strada è di tutti e documentando – tappa per tappa – dimostrare che viaggiare in bicicletta in Sicilia, non solo è possibile ma è una forma di viaggio preferibile ad altre, perché permette di entrare maggiormente in contatto con le comunità locali. Inoltre, i ciclisti promuoveranno i prodotti locali, le aziende e le bellezze dei luoghi visitati.
La logica del progetto, che mira anche a rendere più salda la rete tra le varie pro loco, è quella di incentivare nel turismo il sistema dello scambio compensato, illustrando non soltanto i beni propri ma anche altrui, così da incrementare gli scambi turistici fra i vari comuni e incentivare fattivamente il turismo di prossimità . Per tali motivi, i tre ciclisti – numero limitato per questa edizione a causa delle restrizioni covid-19 – distribuiranno lungo il tragitto il materiale promozionale del territorio di Acireale, affiancati dall’ufficio stampa curato dal giornalista professionista Gaetano Rizzo, promuoveranno sui social i prodotti tipici dei luoghi visitati, e incontreranno sia le autorità locali che i presidenti delle pro loco cittadine ai quali faranno omaggio di un gagliardetto a testimonianza del loro passaggio.Â
Come presidente della Pro Loco Acireale – ha spiegato Guglielmo Paradiso – devo ringraziare l’onorevole Gaetano Galvagno che ha creduto fin da subito in questo progetto. Sono certo che questo bike trip – già alla sua prima edizione, di rilevanza regionale – crescerà ancora nel tempo, diventando sempre più grande e partecipato anche grazie alla rete delle Pro Loco che, a partire alla seconda edizione, vogliamo coinvolgere attivamente nell’organizzazione. Del resto, la commissione cicloturismo della Pro Loco Acireale ha già in serbo altri progetti che sveleremo più avanti e che hanno tutto il potenziale per divenire attrattori turistici per tutto il comprensorio delle Aci.